Tostare i chicchi di caffè comporta la perdita delle sue proprietà nutritive: il caffè verde infatti non è altro che il chicco al suo naturale, ricco di acido clorogenico, che presenta numerosi benefici per la salute, per le malattie cardiache, il diabete e anche per la perdita di peso. Questa tipologia di caffè si è diffusa in modo molto rapido negli ultimi anni: venne nominato la prima volta nella trasmissione televisiva del Dr. Oz, dove si spiegava la sua capacità di bruciare i grassi rapidamente. Chiaramente però, il caffè verde da solo non può portarci a perdere grandi quantità di peso, ma deve essere abbinato a un regime alimentare sano; vuoi saperne di più? Allora continua a leggere la nostra guida!
La ricerca rende merito alle proprietà del caffè verde
Alcune ricerche hanno dimostrato che i soggetti che soffrono di lieve pressione alta, se assumono uno specifico estratto di caffè verde (Svetol, Naturex) per una quantità di 93 mg al giorno o 185 mg, sono riuscite a ridurre la pressione del sangue dopo aver seguito un trattamento di 28 giorni. Se invece pensiamo alla perdita di peso i test hanno confermato che consumare un estratto di caffè verde per dimagrire con un dosaggio che va da 80 a 200 mg permette in 12 settimane di poter perdere una modesta quantità di peso. Questo non significa però che sia assicurata la grande perdita di massa grassa, poiché serviranno ulteriori test per arrivare a ufficializzare questa ipotesi.
Nonostante ciò possiamo affermare, in base ai risultati ottenuti dagli esperti, che il green coffee è ricco di metilxantine, questo gli permette di lavorare sul metabolismo in modo da ridurre l’assorbimento dei grassi. Presenta molte molecole antiossidanti e di vitamine che quindi sostengono così un’importante azione antinfiammatoria; agisce anche sul controllo della glicemia.
Ti stai forse chiedendo da cosa si componga il caffè verde per poter essere così efficace? In primo luogo alcaloidi volatili, come la caffeina che è presente a livelli compresi tra l’1% e il 2,5%. Nel caso di questo tipo di caffe la caffeina è minore e viene rilasciata nell’organismo in modo molto più graduale. Troviamo anche proteine (dall’8% al 12%) che si trasformano in aminoacidi liberi durante la maturazione; i carboidrati che rappresentano circa il 50% del peso dei chicchi secchi; i lipidi, presenti con un quantitativo che è compreso tra 11,7 g e 14 g/100 g; infine troviamo gli acidi clorogenici che sono una fonte potente di antiossidanti.
E’ considerato come un ottimo coadiuvante, al quale affiancare allenamento regolare e uno stile di vita sano, con una dieta equilibrata e regolare.